I
Giovani Conciatori del distretto di Santa Croce sull’ Arno ripartono
dalla formazione: «Dopo il corso sulla calzatura-dice Serena
Brillanti, coordinatrice del gruppo- proseguendo nel percorso che ci
ha coinvolto fino allo scoppio dell'emergenza legata alla pandemia,
dal prossimo autunno lavoreremo ai nuovi progetti del gruppo».
Visite
in aziende del comparto-moda, partecipazioni ad eventi sulla tematica
ambientale, corsi di formazione: sono queste alcune delle attività
dei Giovani Conciatori del distretto, da circa 20 anni attivi
nell'apposito gruppo che ha saputo crescere e rinnovarsi,
partecipando al rinnovamento del distretto conciario, oltre a quello
delle singole aziende di famiglia dove i giovani imprenditori
lavorano, a volte fianco a fianco dei nonni, che di quelle aziende
sono tra i fondatori.
«La coesistenza di diverse generazioni all'interno di una azienda- continua Serena Brillanti- può fare la differenza, rappresentando il cuore dell'azienda stessa. In molte realtà del distretto ci sono nipoti che lavorano al fianco dei nonni e, probabilmente, questa è la nostra ricchezza più grande». Circa 15 imprenditori, con un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, i Giovani Conciatori ripartono ora dalla formazione, con nuovi corsi che dal prossimo autunno li vedranno nuovamente lavorare su specifici segmenti dei processi produttivi della filiera moda.