Grazie alla loro scelta stanno abbattendo del 100% l’immissione di CO2 in atmosfera rispetto a quando utilizzavano fonti tradizionali di approvvigionamento energetico: sono le concerie del “Gruppo d’Acquisto energia elettrica”* promosso dall’Associazione Conciatori che hanno iniziato ad usare esclusivamente energia verde, prodotta al 100% da fonti rinnovabili, idro-elettrico ed eolico, come certificato dal gestore nazionale di energia elettrica.
Si tratta di sette concerie che giovedì 19 settembre hanno ricevuto nella sede dell’Associazione Conciatori un apposito riconoscimento con la consegna dei “certificati di eccellenza green Estra”, l’operatore di energia che sta seguendo questo progetto. Con i rappresentanti dell’Associazione Conciatori e di IPGS Energy, che fornisce il supporto tecnico per il Gruppo d’Acquisto energia elettrica, erano presenti i sindaci dei Comuni dove hanno sede le 7 concerie che hanno aderito al servizio: Giulia Deidda per Santa Croce sull’Arno, Gabriele Toti per Castelfranco di Sotto ed Alessio Spinelli, primo cittadino di Fucecchio.
La quantità di C02 che non si immette in atmosfera grazie al nuovo sistema di approvvigionamento corrisponde a quella prodotta in un anno da circa 4679 famiglie di 3 persone in media: nel confronto tra le attuali fonti verdi che vengono usate in questo sistema e le precedenti, l’immissione di C02 viene abbattuta del 100%. « L’Associazione Conciatori conferma il suo impegno concreto nell’attuare e incentivare, insieme agli altri attori del distretto, strumenti e pratiche in grado di consolidare ed accrescere l’impegno per una concia eco-compatibile e responsabile. L’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili si inserisce pienamente in questo contesto, ed ha un valore ancor più rilevante in un mercato ed in una società che oggi sono giustamente sempre più sensibili verso la tematica ambientale».
Solo lo scorso luglio è stato rinnovato l’EMAS di distretto, che ha ribadito anche per il triennio in corso l’avanguardia del distretto conciario di Santa Croce sull’Arno sotto il profilo della sostenibilità ambientale, adesso questo nuovo riconoscimento nell’uso responsabile di fonti rinnovabili che nei prossimi mesi coinvolgerà anche altre aziende, oltre alle concerie che fin qui hanno aderito, e che sono: BCN Concerie, conceria Benvenuti, conceria Bertini Franco 1972, conceria San Lorenzo, conceria Victoria, conceria INCAS, conceria F.lli Rosati.
«L’attenzione all’ambiente-dice Monica Casullo direttore generale di Estra Energie- rientra nelle strategie del gruppo Estra, per questo auspichiamo che i nostri clienti, soprattutto quando sono imprese, ci scelgano per la convenienza ma anche per il valore aggiunto che possiamo offrire, risposte immediate alle esigenze produttive. Contribuire allo sviluppo economico locale, per un’azienda come la nostra che ha nel suo DNA il legame stretto con i territori, è molto importante e per questo siamo aperti al confronto con le associazioni di categoria con le quali, da tempo, stipuliamo accordi strategici. In un mondo che cambia velocemente come quello dell’energia, essere al passo con i tempi è fondamentale».