Il nucleo base della società si incontra nel 1982 e con l'appoggio di alcuni soci fondatori di una primaria industria chimica locale rilevano un'azienda conciaria in liquidazione iniziando l'attività. Ma è solo nel 1999 che nasce la Conceria Newport srl, rilevando un'azienda non più operante nella zona industriale di Santa Croce sull'Arno, tra Firenze e Pisa.
La società ancora oggi opera come conceria a ciclo completo, avvalendosi degli impianti posti all'interno della struttura, con produzione a partire da pelli grezze e non, fino alla fase di crust (pellame conciato ingrassato tinto e asciugato).
Per la fase di rifinizione finale e per alcune lavorazioni specifiche si avvale di lavorazioni esterne specializzate.

La produzione è orientata principalmente su pellame bovino per calzatura e/o pelletteria con concia al cromo o classica al vegetale. Le recenti problematiche economiche e ambientali che hanno investito tutta l'economia nazionale ed in special modo il settore conciario, hanno obbligato l'azienda a orientarsi su produzioni più specialistiche e di nicchia sfruttando le conoscenze e l'esperienza che il nostro distretto ha acquisito nel corso degli anni nella concia con tannini naturali e/o sintetici soprattutto nel settore della pelletteria, senza ovviamente tralasciare, ove richieste, le produzioni di concia al cromo per calzatura e ultimamente conce chrome-free e/o metal-free.

La società, operando nel comparto conciario di Santa Croce sull'Arno, partecipa ai vari consorzi obbligatori (Consorzio Depuratore, SGS Spa, Consorzio Recupero Cromo Spa) ai quali conferisce i propri scarichi industriali per la depurazione, lo smaltimento e il riutilizzo, vedi i carnicci residui della scarnatura usati previa lavorazione in agricoltura come concimi organici.

La Società opera fin dalla sua nascita essenzialmente quale contoterzista e solo in minima parte quale produttore diretto. I principali clienti sono soprattutto altre concerie del distretto che utilizzano l'azienda per lavorazioni specifiche, aziende commerciali prive di strutture operative e produttori finali soprattutto del comparto calzaturiero.