Dalle maggiori scuole di moda internazionali al Polo Tecnologico Conciario: visita alla conceria e alla manovia sperimentale del POTECO , questa mattina, per gli studenti del “Craft The Leather”, progetto di formazione rivolto a designer provenienti da tutto il mondo e volto a promuovere la pelle conciata al vegetale in Toscana.
Al POTECO per scoprire i segreti dell’artigianalità. Giunto alla sua settima edizione, Craft The Leather si articola in un affascinante percorso di studi che porta gli studenti anche a visitare aziende e impianti del distretto conciario di Santa Croce sull’Arno, tra questi il Polo Tecnologico Conciario, dove il direttore Castiello ha accolto la visita che si è conclusa con una sessione di studio sul processo calzaturiero, alla presenza del direttore di Toscana Manifatture, Gianluca Papini. Ad accompagnare gli studenti la tutor Diane Becker, insieme a Barbara Mannucci, del Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale, che promuove il progetto Craft The Leather.
Formazione e studio per la filiera-pelle, ricerca scientifica e trasferimento tecnologico per le aziende del comparto: il POTECO conferma la sua centralità nelle dinamiche del distretto conciario con attività diversificate in grado anche di accrescere l’appeal internazionale del Polo Tecnologico Conciario, costantemente visitato da delegazioni di tecnici, operatori, designer e artigiani di tutto il mondo. Oltre ai progetti attualmente in corso per valorizzare l’ecocompatibilità dei processi industriali, e insieme all’attività di ricerca e sperimentazione a supporto dell’intera filiera della pelle, il POTECO ospita ogni settimana stage di studenti delle scuole medie superiori dell’intera Regione Toscana, oltre a proporre un’offerta formativa diversificata ed efficace per imparare i preziosi segreti dell’artigianalità.