Siglato, venerdì15 gennaio, l'accordo tra Regione Toscana e Consorzio dei Comuni del distretto conciario per l'ampliamento e il potenziamento del Polo Tecnologico Conciario ( POTECO). Di circa 3 milioni di euro il costo per i lavori: sulla spesa totale la Regione contribuirà con 1 milione 675 mila euro di risorse europee Por Fes 2014-2020, la parte restante a carico degli imprenditori del conciario.
Formazione, ricerca e trasferimento tecnologico sono le aree in cui opera il POTECO, polo che anche grazie a questo nuovo investimento è destinato a crescere ulteriormente a supporto dell'intera filiera della pelle, oltre che del distretto conciario toscano: “L'accordo firmato oggi-dice il presidente della Regione Eugenio Giani- valorizza ulteriormente questa realtà economica e produttiva che costituisce un vanto per tutta la Toscana e cementifica il rapporto con la Regione”.
“Un investimento importante-sottolinea Giulia Deidda, presidente POTECO- anche perchè avviene in un contesto economico delicato quale è quello attuale rallentato dalla crisi pandemica. Il Polo Tecnologico, nei suoi circa 20 anni di operatività, sta proseguendo in un percorso di crescita importante connesso alla crescita dell'intero tessuto socio-economico che è connesso del distretto. L'accordo di oggi ha anche il significato di una importante iniezione di fiducia per l'economia legata al conciario”.
Al POTECO in occasione della firma dell'accordo anche l'assessore regionale all'economia Leonardo Marras che dice: “ Questo centro di trasferimento tecnologico è tra i più dinamici della Regione. Il comparto conciario guarda al futuro attraverso ricerca, innovazione e sostenibilità. C'è un forte bisogno di servizi qualificati alle imprese, la strada è questa dobbiamo potenziare i distretti dando vita sempre più a questi centri che incontrano privato e pubblico”.
"POTECO – concorda l’assessore regionale a istruzione, formazione e ricerca, Alessandra Nardini, presente alla sigla dell'accordo -è un fiore all’occhiello della nostra regione, un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato, fondamentale nella formazione, nell'aggiornamento e nella specializzazione delle specifiche figure professionali che operano nei diversi settori della pelle. Riteniamo fondamentale superare quel disallineamento che ancora esiste tra domanda e offerta, tra le competenze e le professionalità che escono dalle scuole e dalle università e le esigenze attuali e future delle aziende del territorio." Tra i presenti alla firma dell'accordo, tra gli altri, anche i rappresentanti del POTECO e delle associazioni conciarie e calzaturiere del distretto, il presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo e i sindaci del Comuni del distretto.