Sempre più ricco il calendario delle visite degli Amici per la Pelle: dal processo conciario alle attività di ricerca i giovani studenti protagonisti dell’omonimo progetto didattico scoprono sul campo l’industria conciaria e le sue risorse.
Nei giorni scorsi le classi seconde della scuola media di Staffoli hanno visitato il POTECO (Polo Tecnologico Conciario). Numerose le domande rivolte ai ricercatoti del Polo Tecnologico dagli studenti, interessati ad approfondire il tema della ricerca nell’evoluzione del processo conciario.
Studio e formazione. Promosso da UNIC, con Associazione Conciatori, Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, e col supporto delle amministrazioni del Comprensorio del cuoio coinvolte, Amici per la Pelle si sviluppa lungo tutto l’anno scolastico. Tra i momenti più attesi del progetto, la premiazione delle opere in pelle realizzate dagli studenti, che si svolge in occasione di Lineapelle, a Milano. Prima e dopo, visite negli impianti industriali e in conceria, come quella che ha portato questa mattina gli studenti della scuola media Banti di Santa Croce sull’Arno nell’azienda conciaria Nuti Ivo. Qui, ad accogliere gli studenti, il titolare Fabrizio Nuti, presidente UNIC, con Umberto Nuti, e con diversi tecnici della conceria che si sono confrontati con gli studenti sulle numerose opportunità professionali connesse all’intera filiera del conciario.
Mostra itinerante delle opere. Nelle prossime settimane, oltre a continuare le loro visite nelle aziende del distretto, gli studenti vedranno esposte le opere realizzate per il progetto in una mostra itinerante tra le scuole che partecipano ad Amici per la Pelle.