«Un esempio di come si possa fare impresa valorizzando da un lato le istanze degli imprenditori, dall’altro la responsabilità sociale a vantaggio della collettività: un modello prezioso da esportare»: l’ambasciatrice della Colombia in Italia, Gloria Isabel Ramirez, ha definito così il distretto conciario di Santa Croce sull’Arno, in occasione della sua visita nel distretto, avvenuta nei giorni scorsi.
A tre mesi dall’avvio della sua esperienza di ambasciatrice in Italia, ufficialmente aperta dall’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Gloria Isabel Ramirez, si è detta entusiasta di scoprire struttura e dinamiche del distretto conciario auspicando opportunità di dialogo e scambi commerciali sull’asse Italia-Colombia. Già ospite dell’evento Emozione Pelle, a Firenze, per un primo contatto virtuale con tutto quanto è la concia toscana, l’ambasciatrice Ramirez ha successivamente visitato l’Associazione Conciatori ed una azienda conciaria del distretto, ospitata presso la conceria BCN dai titolari Roberto e Renzo Lupi: tanti gli spunti che l’ambasciatrice Ramirez ha colto e segnato sul suo taccuino, in perfetto stile “cronista”, forte di un background di esperienze professionali per alcune delle maggiori testate giornalistiche della Colombia.
All’Associazione Conciatori l’ambasciatrice è stata accolta dal direttore Piero Maccanti, per uno spaccato tra passato e futuro del distretto, con focus sulla formazione delle future risorse del comparto, materia su cui potranno essere sviluppati nuovi tavoli di confronto.